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LA
FAMIGLIA SAVAGE
a cura di Rosalba Aversa
Regia:Tamara
Jenkins
Titolo originale: The Savages
Interpreti : Laura Linney, Philip Seymour
Hoffman,
Philip Bosco, Peter Friednam, Gbenga Akinnagbe,
Margo Martindale
Genere: commedia
Durata: 113 min
USA 2007
Recensione
Piccola, grande storia di una moderna e
atipica famiglia americana. John e Wendy, fratelli gemelli, spinti
dalle loro ambizioni e dai loro sogni, vivono lontani, quasi estranei
l’uno all’altro, vittime inconsapevoli dell’egoismo e
dell’incapacità di affrontare la vita. La malattia del padre, la
demenza senile, li riavvicinerà, costringendoli a fare i conti con
il loro passato, i loro errori e a ripensare al loro futuro.
La regista Tamara
Jenkins realizza un film tragi-comico tra i
più veri e sinceri di questi ultimi anni. La storia della famiglia
Savage viene raccontata con realismo, con discrezione, senza scadere
nel pietismo e nel falso moralismo. I dialoghi sono efficaci e veri,
così come veri e ricchi di contraddizioni sono i personaggi da cui
la regista, pur essendo la sua una storia autobiografica, riesce a
mantenere un giusto distacco, senza insistere su immagini di
squallore e decadimento. La musica di Stephen
Trask accompagna magistralmente lo scorrere
della storia e le canzoni, con sottile ironia, si pongono in
contrapposizione con le situazioni narrate. Ecco, allora, che un tema
così delicato come quello della vecchiaia, della demenza e della
morte viene condotto con semplicità e naturalezza e con humor
sottile e discreto. La regista ride bonariamente delle debolezze dei
protagonisti e fa ridere gli spettatori. Il sorriso è però amaro e
coinvolge tutti in un’attenta riflessione sulla fragilità dei
legami familiari, sul profondo disagio che coglie chi, chiamato dalle
necessità, deve fare i conti con il proprio passato e deve
ridefinire i deboli equilibri di una famiglia che vede ribaltati i
ruoli. Passando da una casa di cura ad un’altra, i protagonisti
faranno un viaggio nella loro sofferenza, usciranno dal loro
isolamento e riallacceranno quei legami antichi che consentiranno di
riscoprire le loro radici e ridisegnare le loro vite. Ottima
l’interpretazione dei due protagonisti: Laura
Linney, candidata all’Oscar come migliore
attrice protagonista, e Philip Saymour
Hoffman, e di Philip
Bosco, anziano caratterista, che finemente dà
vita ad un grottesco e scorbutico padre.
La regista
Tamara Jenkins,
laureata all’università di New York, al termine degli studi ha
seguito il “NYU Graduate Film Program” che ha completato nel
1993. Nel 1998 ha realizzato “Slums of Beverly Hills”, commedia
autobiografica in cui descrive la sua adolescenza in una famiglia
nevrotica e squattrinata.
La Famiglia Savage è il suo secondo
lungo per cui ha vinto un “Flanders International Festival”, un
“Los Angeles Film Critics Association Awards” e un “San
Francisco Film Critics Circe” per la migliore sceneggiatura
originale, per cui è anche candidata all’Oscar. Con questa
pellicola Nanni Moretti ha aperto con successo lo scorso Festival di
Torino. In precedenza la regista aveva vinto un riconoscimento
speciale della giuria al Sundance Film Festival, per “Family
Remains”.
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